“Nel calcio e negli scacchi molto dipende dalla qualità di un giocatore o di un pezzo a tua disposizione, oltre che dal loro corretto utilizzo. Vincere la partita richiede sempre di escogitare qualcosa di inaspettato per l’avversario.” Queste le parole del CT Fabio Capello, uno dei più stimati e titolari allenatori italiani. In questo articolo mostreremo le sorprendenti vicinanze e somiglianze tra i due sport e di come nelle squadre di calcio stia diventando importante l’insegnamento degli scacchi!
IN BREVE
Indice
Aggiornato il 12 Gennaio 2022 con la notizia dei calciatori dell’ Az Alkmaar che giocano a scacchi al posto della Playstation e che pubblicizzano il Tata Steel Chess 2022!
Introduzione
Nel calcio e negli scacchi molto dipende dalla qualità di un giocatore o di un pezzo a tua disposizione, oltre che dal loro corretto utilizzo. Vincere la partita richiede sempre di escogitare qualcosa di inaspettato per l’avversario.
Fabio Capello
Queste le parole del CT Fabio Capello, uno dei più stimati e titolati allenatori italiani. Seppur collegati, questi due “sport” all’apparenza sembrano diametralmente opposti.

Photo: Official website of the 2012 World Chess Olympiad
In uno si gioca sopra un manto verde, nell’altro su un “pavimento a quadri”; il calcio è un gioco di squadra, l’altro è uno degli sport individuali per eccellenza; nel calcio bisogna far gol, negli scacchi bisogna dare “scacco matto” al re avversario. Visti così non c’è nulla di più lontano tra due sport.
Eppure, basti pensare che ogni giocatore di scacchi ha la propria “squadra” sulla scacchiera, con pezzi più o meno forti, con cui sconfiggere la squadra avversaria, guidata “dall’allenatore” avversario, o meglio, scacchista.
Infatti, l’allenatore di calcio, un po’ come lo scacchista, deve riuscire a sfruttare al meglio la propria squadra, con colpi tattici e strategie, e perché no sfruttando anche la potenza dei propri giocatori.
E così fa anche lo scacchista. Utilizzerà i suoi pezzi migliori per trafiggere il re nemico, stando attento a non soccombere sotto gli attacchi avversari.
Solamente che nel calcio anche i pezzi, ovvero i giocatori, hanno un ruolo importante nello studiare le tattiche, e sfruttare delle situazioni favorevoli per colpire il nemico.
Di solito ogni squadra ha un solo fuoriclasse (La Regina) e tanti giocatori medi (i pedoni), e in mezzo ci sono buoni giocatori (Alfieri, Cavalli, Torri). Ed ecco che grazie alla figura dell’allenatore e alle strategie che bisogna utilizzare che questi sport magicamente si incontrano fino a sfiorarsi.
Scacchisti e calciatori
Oltre a Fabio Capello, già citato, vi sono altri importantissimi allenatori che utilizzano il gioco degli scacchi per affrontare o analizzare partite di calcio e studiare la strategia migliore, tra cui il Magnus Carlsen degli allenatori, Pep Guardiola.

Photo: @br_uk
Come il campione del mondo di scacchi, Guardiola è un allenatore molto giovane che ha già dimostrato molto più della sua età, e che potrà dimostrare per molti altri anni quanto lo studio e la caparbietà portino a dei risultati concreti.
Criticato a volte per analizzare troppo una partita o una specifica situazione, ha dimostrato sul campo che il bel gioco porta (quasi) sempre a grandi risultati.
Ma entrambi questi sport ci insegnano che basta un errore nel momento sbagliato per mandare in fumo tutto il vantaggio guadagnato con sudore o addirittura perdere una partita che sembrava vinta.
Come insegnava infatti il campione del mondo Emanuel Lasker, la “partita più difficile da vincere è quella ritenuta già vinta”.

Lo stesso Lasker era scacchista e non solo: era anche matematico e giocatore di go!
Scopri di più nell’articolo: Emanuel Lasker: Vita di un grande scacchista e matematico
E dopo aver parlato di Pep, non possiamo non parlare del campione del mondo, a tratti più un computer che un essere umano, Magnus Carlsen. Infatti, dopo avere visto che alcuni allenatori di calcio praticano gli scacchi, vedremo che alcuni campioni di scacchi hanno una passione per il calcio.
Carlsen, fan sfegatato del Real Madrid, oltre ad avere partecipato a eventi per conoscere e scambiare qualche passaggio coi fenomeni dei Blancos, cerca sempre di partecipare a piccoli tornei più amichevoli dove riesce a fare valere tutta la sua intelligenza tattica, e anche la sua tecnica calcistica (che non è niente a che vedere con quella scacchistica).

Photo: Twitter account of Magnus Carlsen
Sono molto note le partite simboliche con Bill Gates, Mark Zuckerberg, e con il terzino destro del Liverpool, Trent Alexander-Arnold, reduce da vittorie storiche con la maglia dei Reds.
Vedi anche sull’argomento : Persone famose che non sapevi che giocano o giocavano a scacchi!

Photo: Press Association
E parlando di campioni del mondo è doveroso citare uno che stranamente è meno famoso per aver fatto il calciatore, anche se a livello dilettante: il mitico Garry Kasparov!
Photo: Boris Dolmatovsky
Un altro campione del mondo appassionato di calcio era TIgran Petrosian, noto per essere tifoso dello Spartak Mosca.

Photo by unknown author
Adesso è doveroso parlare di una delle personalità più caratteristiche sul tema di questo articolo: Simen Agdestein.

Photo by Wikimedia Commons
La sua storia è così particolare da dover essere raccontata. Oggi famoso per essere stato contemporaneamente un calciatore norvegese e un Grande Maestro di scacchi, a 15 anni vinse il campionato di scacchi norvegese, a 17 era l’attaccante del Lyn Oslo, ma all’età di 25 anni un duro infortunio lo fece ritirare dal calcio professionistico.
Da quel momento la sua carriera calcistica si ferma a tornei amatoriali, mentre la sua carriera scacchista raggiunge l’apice l’anno successivo con un punteggio ELO di ben 2630 punti, e negli anni successivi diventerà anche l’allenatore di un giocatore a caso, per cui è stato fondamentale nella formazione scacchistica, un certo Magnus Carlsen…

Un altro scacchista noto per essere un tifoso di calcio è Nikita Vitiugov che non ha mai nascosto il suo tifo per il Werder Brema.

Photo: Twitter account of Nikita Vitiugov
Neanche a dirlo, in Russia nel 2018 durante il mondiale tenutosi proprio lì, si è riuscito a mettere in comunicazione molti atleti con altrettanti scacchisti, essendoci una vera e propria cultura scacchistica, che fino a poco tempo fa poteva essere considerata una religione.
Ma basta darsi un’occhiata in giro per rendersi conto di quanti calciatori e calciatrici abbiamo una così particolare passione per uno dei giochi più antichi e più famosi del mondo. Anche tra le donne, che fanno sicuramente meno notizia degli uomini, ci sono tante ragazze con questa passione, che prima era visto come uno sport maschile, ma che adesso sta aprendo le porte a tantissime ragazze desiderose di avere palcoscenici all’altezza.
Almira Skripchenko, nota scacchista francese, ha mostrato negli anni passati una notevole passione per il calcio.

Un calciatore che è appassionato di scacchi è Paulo Dybala, come rivela in questa intervista:
Vedi: Dybala: “Ero un campione di scacchi. E ho un gorilla in salotto…”

Photo by “La Gazzetta dello Sport”
Ci sono tanti modi per allenare una squadra, e uno dei più innovativi per molte squadre russe è proprio quello di giocare a scacchi, o almeno di saper giocare, o addirittura di vedere le analisi di importanti partite di scacchi.
Infatti, è capitato che l’allenatore dello Zenit San Pietroburgo abbia mostrato delle analisi di partite di scacchi grazie alle lavagne utilizzate nei tornei di scacchi, visto che la società calcistica collabora con la federazione scacchista russa, e ai ragazzi che giocano a calcio vengono date le basi per poter capire gli scacchi e sfruttare le strategie tattiche per applicarle nel calcio.
Ci sono stati anche scacchisti top player mondiali che hanno fatto lezioni di scacchi allo Zenit, come per esempio Peter Svidler.

Photo: Twitter account of FC Zenit
Anche la squadra dello Spartak Mosca è famosa per dare lezioni di scacchi ai propri giocatori, anche se una delle cose più curiose riguardo il calcio e gli scacchi avviene nella città di Krasnodar, neanche a dirlo, in Russia, dove Sergey Galitsky, proprietario della squadra della città, gioca delle partite simultanee con i ragazzi che si allenano nella sua squadra per vedere coi propri occhi il livello strategico dei ragazzi.

Photo: FC Krasnodar
Anche la squadra olandese del Az Alkmaar usa gli scacchi come passatempo e allenamento strategico per i giocatori, e al posto della Playstation!
Hanno anche di recente pubblicizzato questo e con l’occasione anche il Torneo Tata Steel 2022 che inizierà a momenti, come mostrato in questo tweet di Van Den Berg, direttore del torneo di scacchi Tata Steel:
Per concludere si direbbe che anche due sport così diversi all’apparenza, visti sotto la giusta luce, appaiono molto più collegati di quanto non si direbbe, e si spera che piano piano si riesca a unirli ancora di più, e che non restino eccezioni che confermano la regola.

Photo: Valery Sharifulin / TASS
Scacchisti e UEFA Euro 2020
Alcuni noti scacchisti hanno esternato il loro tifo calcistico tramite Twitter!
Uno molto attivo è stato in particolare Jan Nepomniachtchi , lo sfidante di Magnus Carlsen al Mondiale di Dubai di questo Novembre.
Vedi : Torneo dei Candidati 2020-2021: Nepo sfiderà Carlsen!
Vedi anche: Nepo: “Non parteciperò alla FIDE World Cup a Sochi”
Nepo ha commentato attivamente sull’Europeo di calcio di quest’anno.
Qui commenta la famosa “sospetta simulazione” di Ciro Immobile, avvenuta poco prima del gol di Barella dell’1-0 contro il Belgio e di cui non nasconde il disappunto…
Qui commenta il risultato dei rigori tra Italia e Spagna in semifinale.
Qui non nasconde il disappunto per il rigore generosamente concesso all’Inghilterra nella semifinale contro la Danimarca.
Sicuramente è stato prudente nel non essere così tanto sicuro che il titolo “sarebbe tornato a casa”!
Qui Nepo commenta la vittoria dell’Argentina alla Copa America
L’Italia ha vinto anche la Mitropa Cup nel 2021!

Photo by Scacchierando
Sapevi che le nazionali di scacchi assoluta e femminile hanno vinto entrambe la Mitropa Cup quest’anno?
La Mitropa Cup è un equivalente scacchistico di un Europeo, anche essa una competizione a squadre, ma si è svolta online a causa del Covid-19.
Scopri di più sui seguenti due articoli!
Vedi il nostro articolo sulla Mitropa Cup: Mitropa Cup 2021 Online
Vedi anche l’articolo finale sulla Mitropa Cup di UnoScacchista: Chess Tweet – La Mitropa Cup si tinge d’azzurro
Si può dire che l’Italia sportiva ha fatto molti record quest’anno: per esempio l’unica nazione europea ad essere riuscita a vincere entrambi i due Tornei della MItropa Cup lo stesso anno e l’unica nazione europea a vincere nello stesso anno Eurovision Song Contest, Europei di calcio maschili e Mitropa Cup (assoluta e femminile)!
Scopri di più sul legame tra scacchi e calcio!
Un libro che indaga molto i legami tra calcio e scacchi è Football and Chess: Tactics, Strategy, Beauty, un libro di Adams Wells che tratta i legami per quanto riguarda tattica, strategia e la “bellezza” nei due sport.
Trovi di seguito il libro su Amazon:
- Sito ufficiale Federazione Russa di scacchi
Sito della Federazione di scacchi russa
Football and Chess
8 pensieri riguardo “Scacchi e Calcio: due sport più vicini di quanto puoi immaginare!”